

Col Santo e l’Alpe Alba: un Pasubio inedito
Dislivello: 800 m.
Un Pasubio fatto di paesaggi poco conosciuti: cammineremo tra morbidi pascoli e caratteristiche malghe.
L’Alpe Alba e la cima del Col Santo ci attendono per vivere una bellissima giornata in luoghi sconosciuti ai più.
Dettagli dell’escursione sul Col Santo
SVOLGIMENTO ESCURSIONE
Ritrovo ore 9:00 al parcheggio all’entrata del paese di Pozza (si trova a sx) salendo da Boccaldo.
I dettagli del luogo li trovate in calce od a sinistra alla voce “RITROVO”
Partiremo poco sopra Giazzera, ultimo pesino prima di trovarci in un ambiente incredibilmente affascinante.
Questo Pasubio non lo conoscono in molti ed il suo fascino è indiscutibile.
Una prima ripida ma breve salita ci porterà sui piani sommitali dell’Alpe Alba dove spesso i prati accolgono branchi di intrepidi camosci.
Cammineremo tra le caratteristiche malghe in pietra assaporando la natura ed i magnifici panorami che in questa zona sa offrire.
Saliremo quindi fin sulla vetta del Col Santo: una morbidissima vetta da cui assaporare paesaggi e relax.
Qui effettueremo la pausa pranzo.
Scenderemo quindi dall’Alpe Alba e dal Col Santo arrivando anche al rifugio V. Lancia, unico punto d’appoggio in questa zona del Pasubio.
Rientreremo poi per comoda strada sterrata fino alle macchine.
Prevedere pranzo al sacco.
MATERIALE OBBLIGATORIO
Materiale obbligatorio:
- MASCHERINA
- GEL IGIENIZZANTE
- scarpe da trekking
- zaino
- vestiario adeguato
- borraccia d’acqua
- cappello o bandana
- crema solare
Materiale consigliato:
- Frutta secca
- Acqua o thermos di the caldo
- Cerotti Compeed per vesciche
- Bastoncini
- Kit pronto soccorso
PARTECIPAZIONE
Entro le ore 18:00 del giorno prima
La prenotazione è richiesta per gestire al meglio anche la parte di logistica e organizzazione.
Fino ad esaurimento posti.
Per info o adesioni potete utilizzare il pulsante “ISCRIVITI” che trovate nella sezione sopra oppure resto a vostra disposizione ai seguenti recapiti:
- cellulare: 3402216433
- mail: info@giulionicetto.it
L’iscrizione di gruppi di 6 persone od oltre è subordinata al versamento della caparra di 5€/persona.
COSTO TOTALE
Il costo totale dell’escursione è di 20€ a persona.
Ragazzi sotto i 18 anni: 10€.
ALTRE INFO
Le persone che si presenteranno alla partenza senza il materiale obbligatorio saranno esclusi per motivi di sicurezza.
Nessun rimborso quindi sarà dovuto.
E’ facoltà della guida modificare la percorrenza del trekking in funzione delle condizioni di criticità che si dovessero verificare.
In casi di particolare eccezionalità la guida potrà anche sospendere od annullare il trekking per garantire l’incolumità dei partecipanti.
Per conoscere le condizioni meteo previste guardare il sito dell’ARPAV.
LETTURA DEI GRADI DELLE DIFFICOLTA'
FACILE: L’itinerario si svolge su strade forestali, sterrate o facili mulattiere sempre bene indicate e senza problemi di orientamento nei casi di nebbia o cattivo tempo. I dislivelli sono contenuti entro i 300-400 metri e la lunghezza dell’itinerario è compresa nelle tre ore. Si tratta di passeggiate un po’ lunghe che richiedono una scarpa sportiva da trekking, non necessariamente la pedula o lo scarpone.
FACILE/MEDIO: L’itinerario si svolge su strade forestali, sterrate o facili mulattiere sempre bene indicate. I dislivelli sono contenuti entro i 400-600 metri e la lunghezza dell’itinerario è compresa nelle 3 – 5 ORE. Si tratta di passeggiate un po’ lunghe che richiedono una scarpa sportiva da trekking o lo scarpone.
MEDIO: L’itinerario supera decisamente le tre ore, è più complesso, si svolge su sentiero con qualche salita o discesa impegnativa ma superabile senza il supporto di attrezzatura alpinistica. Il terreno può essere sconnesso o mancare di segnali. I dislivello massimo rimane comunque all’interno degli 800 metri.
MEDIO/IMPEGNATIVO: L’itinerario supera decisamente le cinque ore, è complesso per il dislivello che supera gli 800 metri o per la lunghezza di cammino.
Si svolge su sentiero con qualche salita o discesa impegnativa ma superabile senza il supporto di attrezzatura alpinistica. Il terreno può essere sconnesso o mancare di segnali.
IMPEGNATIVO: Sono itinerari che richiedono lunga esperienza, allenamento e forza fisica da parte di chi li percorre. È necessario sapersi muovere con perizia anche nei terreni pericolosi: ghiaioni, ripidi pendii o tratti scoscesi, macchia fitta, alta e senza riferimenti, passaggi in roccia, assenza di sorgenti. La difficoltà del terreno e la distanza dai punti d’appoggio richiedono una totale autonomia. Ove indicato vi può essere la necessità di portare al seguito materiale da bivacco come la tenda, sacco da bivacco, fornello, viveri, richiede allenamento, energia e forte motivazione.




Per ogni ulteriore informazione o chiarimento potete contattarmi ai recapiti che trovate QUI.